Qi Gong
- sistema nervoso: gli esercizi di Qi-gong permettono a un individuo di entrare in uno
stato di tranquillità che consente al cervello di essere orientato verso un più alto
livello di coscienza. Vi è una migliore integrazione del sistema nervoso, favorendo la
spontaneità. - sistema digestivo: la peristalsi e l’evacuazione di cibo nel tratto gastrointestinale
sono accelerati, secrezione di amilasi (un gruppo di enzimi che catalizzano l’idrolisi
dell’amido in zucchero) è aumentata. Pertanto, la digestione e l’assorbimento sono
migliorati. - sistema respiratorio: Durante la pratica Qi gong, il ritmo della respirazione può
essere ridotto e la modalità di ventilazione è cambiata. Nel complesso, il consumo di
ossigeno è molto inferiore come durante il sonno. Il basso consumo di energia aiuta
nel recupero delle funzioni corporee. - sistema endocrino e sistema immunitario: Praticando Qi Gong, la secrezione di
adrenalina è inferiore del 40% rispetto a quella della popolazione che non pratica
Qi Gong. Nel complesso, le funzioni immunitarie sono esaltate.
Studi recenti sembrano confermare che il Qi-Gong può essere una parte importante del mantenimento della salute e nella prevenzione di malattie tra le quali quelle oncologiche.
Lao Zi sedeva da lungo tempo, senza muoversi, ai piedi di un albero. I suoi allievi, preoccupati, gli chiesero: ”Maestro, che state facendo?”. Lao Zi rispose: ”Pratico Qi Gong.” “Che cosa è il Qi Gong?”, domandarono. Il Maestro rispose: ”Essere semplicemente in armonia con la natura.”
Giancarlo Arbore
Maestro Qi Gong
Orari da definire con il Maestro secondo il gruppo